La stagione sta lentamente volgendo al termine e quest'anno in particolare molto prima del solito, abbiamo ancora dei charter fino al 3 ottobre, ma niente rispetto agli altri anni..
In Grecia Ionica, alla nostra base di Lefkas, la stagione estiva si protrae generalmente fino a metà ottobre e anche quest'anno tutto va avanti come al solito, sole, mare e tante barche. Sì, tante barche a vela e catamarani, ma ferme in porto, semplicemente perchè non lavorano. E' molto triste tutto questo, ma è soprattutto triste sapere che questo è dovuto alla disinformazione o alle informazioni volutamente errate date dai vari governi per obbligare le persone a fare quello che conviene allo stato stesso.... In Grecia i casi di covid sono stati fino ad ora davvero minimi rispetto a tutto quello che è successo nel mondo, ma nonostante questo i turisti non sono arrivati o meglio solo quelli che hanno ragionato con la loro testa lo hanno fatto! In Italia si è inserito la Grecia in uno dei 4 stati a rischio all'incirca il 10/15 agosto, quando ci si è accorti che la gente nonostante i moniti a restare in Italia aveva scelto comunque di andare in vacanza all'estero, è stato allora che si è ben pensato prima, di accennare ad una quarantena per chi tornava dalla Grecia e dagli altri paesi a rischio (stranamente località di mare) ripiegando poi, su un normale tampone al rientro, ma è bastato il dubbio per bloccare tutto. Ecco che ci siamo trovati noi come tante altre società di charter, di fronte ad innumerevoli email di clienti dubbiosi sul dafarsi, preoccupati per il rientro e che hanno poi rinunciato alla vacanza in barca ( la più sicura che ci sia ) e decidere di restare in Italia come il governo gli ha suggerito.
Abbiamo visto tutti poi cos'è successo?
Abbiamo visto tutti la situazione delle nostre spiagge? Il distanziamento che c'era? Gli infettati che ci sono stati a fronte di cosa? Dei 14 ragazzi tornati da Corfù?
Ogniuno è libero di fare le proprie scelte sia chiaro, ma sarebbe bello queste scelte fossero fatte davvero in libertà, senza condizionamenti per fini economici....
E' giusto chiedere ai propri connazionali di fare le vacanze in Italia per aiutare l'economia del proprio stato e di tutti quelli che hanno delle attività fortemente provate dalla crisi a rialzarsi, ma non è lecito raccontare delle bugie e fare dell'allarmismo infondato solo per convincere/obbligare le persone a fare una determinata cosa.
Dobbiamo essere liberi di scegliere sulla base di notizie vere!
Ci teniamo a farvi sapere che nelle Isole Ioniche, a parte i casi che ci sono stati a Corfù, non c'è stato nessun altro caso di Covid ad oggi, la vacanza in barca è una delle più sicure specialmente in zone come queste in cui non esistono grandi porti o grandi città e il rischio di assembramenti è davvero limitato.
I clienti e turisti in generale che hanno fatto una vacanza in Grecia Ionica in questa estate 2020 hanno visto una Grecia che davvero speriamo non capiti loro più di vedere....Poco affollata, tranquilla, quasi deserta... Detto da loro...
Davvero bella! Per noi un po' meno....
Per tutti quelli che non se la sono sentita di venire, ci vediamo il prossimo anno!
Per tutti quelli che sono venuti a godere di tutto quello che una vacanza in barca a vela in Grecia Ionica offre, Grazie!
Di seguito alcune foto scattate da voi durante questa estate 2020.